In Italia il crudismo o raw food è una pratica ancora poco conosciuta che, come dice il nome, prevede solo alimenti freschi e crudi oppure sottoposti ad essiccazione non superiore a 40°C. Nello specifico questa alimentazione comprende frutta e verdura a volontà accompagnata da semi, alghe, noci e germogli.
Non è solo una pratica alimentare ma un vero e proprio stile di vita che promuove un’alimentazione il più naturale e genuina possibile; solitamente chi segue il crudismo è vegan e quindi consuma proteine esclusivamente di origine vegetale.
Alla base di questo stile di vita sono presenti forti motivazioni di tipo salutistico…sono molti i vantaggi per il nostro corpo:
– mangiare alimenti freschi permette di assimilare in maniera corretta tutti gli enzimi necessari per le reazioni chimiche del nostro corpo; la cottura, al contrario, degrada gli enzimi e porta ad una digestione più lenta e faticosa
– gli alimenti crudi sono ricchi di vitamine, sostanze essenziali per il buon funzionamento del corpo e tutte termolabili, il che significa che con la cottura queste vitamine diventano inutilizzabili ed il mancato apporto provoca malesseri come disfunzioni intestinali, stanchezza, stress, ecc
– gli alimenti crudi contengono molti sali minerali ed oligoelementi, entrambi meno termolabili rispetto alle vitamine, ma idrosolubili e quindi facilmente allontanati con l’acqua di cottura
– gli alimenti crudi contengono maggior prcentuale di acqua biologica rispetto a quelli cotti; acqua presente in giuste proporzioni per rendere il cibo digeribile e assimilabile dal nostro organismo

Per rimanere in tema di seguito inseriamo un menù fresco, leggero ed originale per festeggiare il 1 novembre…

Antipasti:

- insalata fresca di carciofi

pulire i carciofi privandoli del gambo, delle foglie esterne e delle punte spinose; tagliarli a metà, eliminare le peluria interna con l’aiuto di uno scavino e metterli in una ciotola con acqua e limone per per evitare che diventino neri. Tagliare ogni metà in spicchi e condire con olio extravergine di oliva spremuto a freddo e prezzemolo fresco tritato

- crema guacamole
crema di origine messicana a base di pomodoro e avocado: tagliare a metà il pomodoro, togliere la buccia e la polpa con un cucchiaio e tagliare ciò che resta a cubetti piccoli; tagliare l’avocado a metà, privarlo della buccia e del nocciolo e schiacciarlo con una forchetta; spremere del succo di lime nella ciotola di pomodoro e avocado ed infine condire con pepe, sale, paprika e coriandolo

- crema delicata di carote
spuntare, pelare e lavare delle carote medio-piccole (più dolci di quelle grosse), metterle nel frullatore con olio evo spremuto a freddo e succo di limone. Frullare fino ad ottenere una crema omogenea; guarnire con erba cipollina essiccata

Queste due creme si possono servire o su foglie di indivia belga o su crackers crudisti

Primo piatto

- spaghetti verdi alla puttanesca
lavare e spuntare le estremità di alcune zucchine medio-piccole, tagliare con l’aiuto del pela verdure e di un coltello delle strisce sottili e mettere un po’ di sale fino su questi spaghettini per far perdere loro acqua; intanto fare il sugo unendo alcuni pomodori grossi sbucciati e tagliati a cubetti con pomodori secchi re-idratati per alcuni minuti , olive nere, olio e origano essiccato; infine mettere nella ciotola del sugo gli spaghettini per condirli e profumarli

Dolci

- dolcetti bicolor
nel frullatore far andare 100g di datteri denocciolati, 100g di anacardi  ,50g di uvetta essiccata e re-idratata e un pizzico di cannella fino ad ottenere un composto abbastanza omogeneo e morbido. Questo composto deve essere abbastanza compatto da creare con le mani delle palline che verranno passate nella farina di cocco e in polvere di cioccolato crudo e messe in frigo fino al momento di servire

- dolce al cucchiaio
in tante tazze quanti sono gli invitati mettere latte di mandorla e due/tre cucchiaiate di semi di chia. Girare il tutto parecchie volte e lasciar riposare per una notte in frigo, per dar tempo ai semi di creare un gel; il giorno dopo frullare il latte di mandorla gelificato con poco cacao crudo in polvere e tanto succo di agave; guarnire con granelle di mandorla e uvetta

Come puoi vedere dalle ricette il crudismo può voler dire tante cose…può essere semplice come una insalata fresca o elaborato come gli spaghetti…ognuno può interpretarlo a suo modo, in base alla voglia e al tempo a disposizione

Alcune precisazioni:

le dosi non sono indicate poiché dipendono dal numero di persone e dalla loro fame

tutte le ricette possono essere modificate secondo il proprio gusto; ad esempio nel guacamole si può mettere il limone al posto del lime, il peperoncino al posto della paprika e si può inserire anche una cipolla bianca tagliata finissima; oppure nei dolcetti si possono usare nocciole o altri semi al posto degli anacardi o fichi secchi al posto dei datteri…sperimenta e decidi tu come preferisci re-intepretare le nostre ricette

Buona festa di ognissanti!